Questa è solo la punta dell’iceberg. Quante volte ci siamo ritrovati a guardare solo ciò che emerge in superficie, evitando di esplorare tutto ciò che si cela sotto l’acqua? Spesso preferiamo ignorare i problemi e le criticità che ci tormentano, nascondendoli a noi stessi, quasi come se non esistessero. Ma il problema è proprio lì, sotto il nostro controllo apparente, pronto a influenzare ogni aspetto della nostra vita.
Gli aspetti che ignoriamo non scompaiono. Le difficoltà emotive, i traumi irrisolti, le insicurezze personali, e le abitudini dannose sono solo alcuni dei tanti “iceberg” della nostra vita. Affrontarli è spesso doloroso, ma necessario. Prima iniziamo a guardarli in faccia, prima possiamo cominciare a lavorare per superarli e vivere una vita più serena e consapevole. Vediamo insieme come possiamo iniziare questo percorso.
5 Soluzioni pratiche per affrontare ciò che nascondiamo
1. Praticare la consapevolezza (Mindfulness)
La consapevolezza è il primo passo per portare alla luce ciò che nascondiamo. Dedica qualche minuto al giorno per osservare i tuoi pensieri senza giudicarli. Questo ti aiuterà a notare le emozioni e i problemi che emergono, dando loro il giusto spazio per essere riconosciuti. Accetta ciò che senti: è il primo passo per iniziare un vero cambiamento.
2. Fare journaling
Scrivere i propri pensieri e sentimenti può sembrare semplice, ma è un potente strumento per esplorare la propria mente. Quando ci sediamo a scrivere, permettiamo ai nostri pensieri più profondi di emergere sulla carta. Spesso, solo rileggendo ciò che abbiamo scritto, possiamo riconoscere parti di noi stessi che evitiamo. Il journaling aiuta a vedere la verità con più chiarezza.
3. Parlare con una persona di fiducia
Condividere i propri pensieri e preoccupazioni con qualcuno di cui ci fidiamo può fare una grande differenza. Spesso, chi ci sta vicino riesce a vedere lati di noi che tendiamo a ignorare. Un supporto esterno può offrirci una prospettiva diversa e aiutarci a far emergere quei problemi che continuiamo a nascondere sotto la superficie.
4. Accettare le proprie vulnerabilità
Accettare che non siamo perfetti è un passaggio fondamentale per superare le barriere che costruiamo attorno ai nostri problemi. Nessuno è immune da difficoltà o errori. Essere gentili con se stessi, accettare le proprie fragilità e riconoscere le proprie debolezze ci rende più forti e ci permette di crescere.
5. Rivolgersi a un professionista
Ci sono volte in cui affrontare i problemi da soli può essere troppo difficile. Chiedere aiuto a un terapeuta o a un coach può fornirti gli strumenti e il supporto necessari per navigare tra le acque oscure che preferisci non vedere. Spesso, con un professionista accanto, diventa più facile comprendere la radice dei propri problemi e iniziare un vero percorso di guarigione.
Conclusione
Affrontare ciò che ci spaventa, che ci fa soffrire o che evitiamo da troppo tempo è un atto di grande coraggio. Se ci fermiamo a osservare davvero ciò che c’è sotto la superficie della nostra vita, possiamo scoprire aree su cui lavorare per migliorarci e sentirci più completi. Ricorda: la crescita personale inizia dal riconoscere le proprie difficoltà. Non è mai troppo tardi per affrontare ciò che nascondiamo sotto la superficie.
Foto di Naomi Booth da Pixabay